Kalymnos (dal greco Κάλυμνος) è un'isola del Dodecanneso posta tra Kos e Leros. La si raggiunge sia via mare, ad esempio dal porto greco del Pireo (183 miglia marine) o dalla vicina Kos che in aereo (aeroporto nazionale di Kalymnos).
Ha una superficie di 135 km² e una popolazione di 16000 abitanti circa.
L'isola è prevalentemente costituita da nude rocce e ha coste molto frastagliate, ricche di fiordi e di piccole isolette. Il monte più elevato, Profitis Ilias, misura circa 700 metri.
Gli abitanti nel passato fecero fortuna con il commercio delle spugne che venivano raccolte, sempre a rischio di embolia, dai fondali dell'Egeo e del Mediterraneo lungo le coste italiane o africane. Per questo lavoro si assentavano dall'isola per circa 5 mesi. Ora alcuni sub le vanno a cercare anche attorno all'isola ma solo gli anziani pescatori riescono ancora a trovarne. In tutta la Grecia, Kalymnos è comunque l'unico posto in cui la tradizione della raccolta delle spugne è ancora viva.
Il terreno dell'isola è abbastanza fertile e si coltivano olive ed agrumi (ottimi mandarini). Oltre all'agricoltura ed alla lavorazione e vendita delle spugne, anche qui gli abitanti ora vivono soprattutto di turismo.
Il capoluogo dell'isola è Pothia dove c'è anche il porto principale.
La rete stradale dell'isola è limitata ma tutti i luoghi principali sono comunque raggiungibili con strade in buono stato. Ci si può spostare in autobus, taxi, affittando un'auto o meglio ancora uno scooter.